Che sito serve alla tua azienda?
Qual’è il sito che serve davvero alla tua azienda:
Si sente tanto parlare di siti web, tuttavia esistono moltissime tipologie, a seconda della necessità/ bisogno che devono soddisfare.
Esistono per esempio il sito vetrina, il blog, il portale, il mini-sito, la landing page, l’ecommerce, i forum di discussione. Ogni uno ha la sua funzione ed è bene comprendere al meglio che tipo di sito serve alla tua azienda.
E’ bene sapere che a volte sono costruiti con tecnologie similari che poi si differenziano con la grafica e i contenuti ovviamente. Dunque facciamo chiarezza per capire una volta per tutte la differenza fra questi siti e comprendere quale fa al caso tuo.
Una premessa prima di iniziare la differenziazione in categorie, al giorno d’oggi i siti sono un mix di tutte queste tipologie infatti quasi tutti i siti hanno al loro interno un blog, lo stesso vale per gli e-commerce oppure i siti vetrina i quali si concentrano spesso su mini siti per un prodott
Sito vetrina
Il nome riesce già a far comprendere che sarà un sito di presentazione dunque “vetrina” . Solitamente le aziende utilizzano questo tipo di siti per presentarsi come attività e illustrare i propri prodotti e servizi come una vetrina in rete.
Tuttavia con un sito vetrina non si può acquistare direttamente on line. L’azienda utilizza questo sito non solo per farsi conoscere ed esporre il suo ventaglio di prodotti e servizi a titolo informativo bensì per registrare ( in un form dedicato ) le email degli utenti potenzialmente interessati all’acquisto.
Tendenzialmente si tratta si un sito statico; raramente ci saranno aggiornamenti di foto e testi e la sua grafica sarà semplice, basilare senza troppi fronzoli.
L’utilizzo di questo sito è pertanto consigliato unicamente a quelle attività le quali vogliono essere presenti in rete con il loro nome, prodotti e servizi e hanno però il limite di avere un form il quale gli permette unicamente di salvare le mail degli utenti registrati per utilizzarle magari in una newsletter.
Il blog
“Caro diario oggi ti scrivo per dirti alcuni dei miei pensieri”. Il termine Blog nasce come contrazione di queste due parole “web-log” ovvero un diario on-line. Molto in voga 7 8 anni fa come diario personale è passato negli ultimi anni come strumento valido ad implementare il sito aziendale.
Il blog permette di pubblicare contenuti regolarmente approfondendo tali concetti. Bisogna tuttavia sottolineare che un blogger che si rispetti pubblica con regolarità una volta a settimana o due, e fornisce contenuti di qualità redatti con saggezza al fine di rendere il sito più autorevole favorendo dunque il SEO, l’autorevolezza e la coerenza del sito.
Il portale
Il portale è un sito molto grande, credo che a tutti sia capitato per un qualche motivo di approdare su un sito come questo.
Abbiamo detto che è molto grande e spesso complesso diviso in sezioni per circoscrivere meglio argomenti differenti. Vi sarà capitato di finire su un portare di turismo o di tecnologia, al suo interno molteplici sezioni dedicate ad approfondire ogni aspetto in maniera dettagliata.
Ad esempio un portale dedicato al turismo avrà parti dedicate al territorio, agli itinerari, ai monumenti, alle informazioni sul clima, alle strutture ricettive, l’immancabile fotogallery e sicuramente un form di contatti utili e spesso qualche PDF gratuito.
Ecommerce
Il sito che ti permette di vendere online è l’e-commerce.
Ogni e-commerce può essere costruito da un programmatore con diversi linguaggi per la programmazione online o tramite una piattaforma di CMS; col primo si ha una programmazione e grafica unica, a partire da zero realizzata su misura ad un costo ben diverso da quello di un e-commerce realizzato con un CSM.
Quest’ultimo ti permette di avere un e-commerce realizzato su una piattaforma che dispone di caratteristiche professionali, avvantaggiando il programmatore nella realizzazione del sito e proponendo dunque un prodotto non solo meno costoso ma anche molto intuitivo laddove si voglia pensare ad’un auto gestione del commercio on line.
Fatta questa doverosa distinzione ( poichè molta gente rimane scettica alla realizzazione di siti in generale visti le grandi disparità di prezzi che si trovano online) spieghiamo le potenzialità intrinseche del e-commerce.
Ogni prodotto ha la sua scheda descrittiva con foto, testo , varianti, prezzo, caratteristiche del prodotto : colore, taglia, materiale, peso ecc ecc… Abbiamo detto che con un sito di e-commerce si ha la possibilità di acquistare on line pagando con carta di credito o PayPal in alcuni casi anche con bonifico e/o contrassegno.
Un esempio di ecommerce può essere il sito di easycocktails: ecommerce per la vendita di articoli professionali per il bar e per la ristorazione in generale
Minisito
Ne esistono moltissimi, si tratta di una versione “mini” di sito che hanno l’unico obiettivo di far conoscere un certo prodotto o servizio unicamente con una struttura navigabile verticale; ha quindi un design molto lineare semplice le cui opzioni sono limitate al fine di informare senza troppe distrazioni.
Landing page
Quando si tratta di capire che sito serve alla tua azienda molte persone confondono completamente il sito con la landig page o il mini sito.
Facciamo chiarezza una volta per tutte: la landing page o pagina di atterraggio è la forma più audace di un mini sito. Quest’ultima ha il fine di dedicarsi ad un solo prodotto, un servizio o un’offerta mirata, sulla quale l’utente arriva o appunto ” atterra” dopo aver visionato una pubblicità creata probabilmente con Google Ads o Facebook Ads.
Una landing page è qualcosa di denso e complesso ma tutt’altro che complicato per il fruitore o possibile cliente che ci atterra; infatti è priva di menù di navigazione o link esterni e la sua grafica è realizzata accuratamente per colpirvi comunicarvi tutto efficacemente in modo diretto. Fate mente locale vi è mai capitato di atterrare su una di queste pagine? Ci sarete finiti sicuramente per via di qualche pubblicità e una volta cliccatoci sopra sarete giunti o meglio atterrati sulla pagina vedendo l’offerta in maniera bella chiara, non saranno mancati i pulsanti ACQUISTA ORA, ULTIMI POSTI, CLICCA QUI ISCRIVITI ORA.
I pulsanti o inviti all’azione prendono il termine nel gergo di CTA : Call To Action.
L’azione desiderata è quella di acquisto spesso ma anche la registrazione ad una newsletter, il download di un catalogo di prodotti; in ultimo la landing page è inserita dentro al sito ma non è visibile da navigazione regolare degli utenti del sito.
E’ anche la forma più usata su Instagram per generare leed generetion. Ovvero acquisire nuovi contatti. E’ ormai noto che molti imprenditori, liberi professionisti con aziende o personal brand utilizzino Instagram per arrivare a più persone coi loro contenuti e vendere mediante la leed generetion. Ogni profilo ha la propria landing page costruita ad Hod per indirizzare l’utente a compiere un azione. Quale azione? Iscriversi con la propria mail ( acquisire un contatto /generare un Leed ) in cambio di una news letter? Di un Frebie, una guida, un ebook gratuito un pdf. Ecco perchè su instagram un profilo che vuole crescere farsi conoscere e vendere opta per una landig page. Chiara efficace e soprattutto intuitiva. Come dargli torno, scelta azzeccata.
Se non sai che pesci pigliare e sei confuso sul sito che serve alla tua azienda siamo pronti per consigliarti.